Il sistema operativo di Apple, OSX, ha una forte inclinazione per l’apprendimento e l’uso dei cosiddetti shortcuts, o combinazioni di tasti, che permettono di velocizzare il lavoro sulla base di un’idea molto semplice: anziché cercare la funzione richiesta nei menu dell’applicazione, si usa una combinazione di tasti, richiamabile in qualsiasi momento, che esegue la funzione ricercata.
Utilizzare gli shortcut permette un notevole guadagno di tempo, e quasi la totalità dei power user li ricorda e li utilizza per tutti gli applicativi di uso più frequente. È anche vero che gli shortcut sono presenti e utilizzabili anche su Windows, tuttavia la gestione degli shortcut su Windows è molto meno usabile che in OSX.
Infatti, su OSX, tutti gli shortcut sono uniformati per tutte le applicazioni:
- ⌘+Q per uscire dall’applicazione
- ⌘+W per chiudere la finestra corrente
- ⌘+S per salvare il file/contesto attualmente in modifica
- ⌘+P per stampare il file corrente
…e così via.
Come vedete, tutti gli shortcut si basano sul tasto ⌘, chiamato command o cmd, e questo è merito delle Apple Usability Guidelines, che ogni sviluppatore di applicativi per OSX legge prima di sviluppare per OSX. Il risultato è un ecosistema di applicazioni consistenti, che si basano su un’interfaccia comune e su una base di interattività comune per l’utente (come, in questo caso, gli shortcut).
Su Windows, invece, la situazione è più variegata: le applicazioni supportano gli shortcut costruiti usando il tasto CTRL (control), ma alcune applicazioni seguono lo schema soprastante, altre invece utilizzano combinazioni proprie (avete mai provato a stampare un documento usando CTRL+P in Office?). La situazione sta cambiando, infatti Office 2010 supporta lo schema di shortcut che abbiamo mostrato, tuttavia rimangono comunque applicazioni che utilizzano uno schema di shortcut diverso da quello utilizzato da tutte le altre applicazioni.
Ma torniamo al tasto ⌘: leggendo la relativa pagina di Wikipedia, sono venuto a conoscenza di una particolarità interessante. Il simbolo ⌘, infatti, è spesso utilizzato anche nella cultura popolare. Innanzitutto, ⌘ rappresenta un nodo particolare, detto Nodo di Salomone (ma in realtà non è un nodo!). Inoltre, il simbolo è anche usato nella cultura nord europea, per indicare i cosiddetti punti di interesse. Curioso, vero?